AMPLIAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI AIUTO UMANITARIO
Nelle nostre pubblicazioni abbiamo più volte toccato la questione della fornitura, ricezione e distribuzione di aiuti umanitari che giungono all’Ucraina da tutto il mondo, i cui cittadini e organizzazioni si sono uniti agli aiuti umanitari necessari al popolo Ucraino nella vittoria contro l’invasione dell’Orda Federazione Russa e, dal profondo del loro cuore, hanno iniziato ad aiutare nella fornitura di vari beni.
Come notato, l’organizzazione pubblica internazionale “International Anti-Corruption Assembly”, che ha uffici di rappresentanza in Europa, date le circostanze attuali, ha lanciato il progetto “L’iniziativa di oggi”, all’interno del quale ha unito i donatori che forniscono assistenza caritatevole e si è assunto la responsabilità di controllare i collegamenti dell’intero ciclo dall’erogazione degli aiuti umanitari internazionali, ha garantito l’uso previsto dei fondi nell’ambito dei programmi di beneficenza e la ricezione dei beni umanitari da parte di coloro che li ordinano (Iniziativa odierna) e ha invitato tutte le parti interessate a collaborare fornendo gli indirizzi dei magazzini di base Ucraini ed esteri dell’organizzazione per il deposito delle merci a coloro che prendono parte a questo lavoro difficile, ma molto importante (Vi invitiamo a collaborare e fornire assistenza).
Allo stesso tempo, l’organizzazione ha monitorato e analizzato i messaggi che provengono dai suoi uffici esteri, dalle organizzazioni di volontariato e di beneficenza in Ucraina, che ricevono vari rifornimenti umanitari e li depositano nei magazzini delle amministrazioni statali civili-militari, e ha riscontrato una serie di violazioni significative nella distribuzione degli aiuti umanitari, come abbiamo anche riferito questo al presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky e a segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell’Ucraina Oleksiy Danilov e hanno offerto assistenza per eliminare questi fenomeni negativi (PROBLEMI NON RISOLTI CON GLI AIUTI UMANITARI).
Senza attendere una risposta dalle agenzie governative e comprendere la necessità di un’assistenza tempestiva all esercito Ucraino, ai battaglioni di volontari e alle unità di autodifesa, sotto la guida del Segretario Generale del Comitato Centrale dell’Assemblea Internazionale Contro La Corruzione Vyacheslav Sayenko, la delegazione dell’organizzazione si è recata in visita in Italia.
Il Capo dell’ufficio di rappresentanza Italiana dell’organizzazione, Roman Romanskyy, aveva precedentemente preparato incontri con i sindaci delle città italiane, le fondazioni religiose e l’ampia massa di rappresentanti dell’imprenditoria italiana per stabilire un’assistenza continua nel fornire i beni necessari, sia per aiutare i militari formazioni e per ripristinare le città e i paesi dell’Ucraina distrutti dagli aggressori.
Nonostante i lunghi chiarimenti burocratici richiesti per viaggiare all’estero durante lo stato di guerra in Ucraina, i rappresentanti della delegazione hanno ricevuto rapidamente tutta la documentazione necessaria.
L’organizzazione è grata al Governatore della regione della Transcarpazia, al capo dell’amministrazione statale regionale della Transcarpazia e dell’amministrazione militare della Transcarpazia, Viktor Mykyty, che si è mostrato solidale con la necessità di aiutare l’organizzazione a stabilire relazioni dirette con potenziali donatori e benefattori in questo momento difficile per l’Ucraina e ha aiutato i membri della delegazione ad accelerare l’esecuzione dei documenti necessari. Questo è tanto più piacevole, perché l’organizzazione è impegnata a fornire assistenza umanitaria al battaglione di volontari “Carpathian Sich”, dove il capo del dipartimento dell’Assemblea internazionale anticorruzione nella regione della Transcarpazia Roman Roman (UN VERO AIUTO) difende l’Ucraina .
Arrivata in Italia, la delegazione ha fatto visita alla cittadina italiana Monica Greppi.
Questa donna, che gestisce un’attività in proprio e dispone di uno spazio adeguato in cui collocare il proprio lavoro, avendo appreso che l’Assemblea Internazionale Anti-Сorruzione, attraverso il suo ufficio di rappresentanza a Malta, ha concordato la fornitura di aiuti umanitari con Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine Мalta a Brescia ha fornito i propri locali per il posizionamento di carichi umanitari per il loro ulteriore trasporto in Ucraina.
Tale indirizzo è indicato nell’articolo “Vi invitiamo a collaborare e fornire assistenza”, come indirizzo principale del magazzino di base per gli aiuti umanitari in Italia (Via G. Pastore n. 31 – 25082 Botticino (BS).
Mostreremo costantemente la permanenza della delegazione dell’organizzazione “International Anti-Corruption Assembly” in Italia.
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