Gli aiuti umanitari dalla Comunità di Corbetta sono già in arrivo
Il 25 maggio 2022, il nostro ufficio IACA in Italia, guidato da Roman Romanskyy, insieme alla Charitable Help Corporation, ha visitato la città di Corbetta in provincia di Milano (Italia) in visita ufficiale, incontrando il sindaco Marco Ballarini.
Insieme, sono arrivati al magazzino della protezione civile di Corbetta per inviare camion con aiuti umanitari.
Questo carico è andato in Ucraina per i nostri bambini, ospedali militari, rifugiati e sfollati interni che hanno sofferto durante l’aggressione militare contro il nostro Paese.
La nostra organizzazione ringrazia l’Amministrazione Comunale di Corbetta, personalmente Marco Ballarini, per l’assistenza umanitaria, così come tutto il personale della protezione civile e tutti i volontari che hanno partecipato alla raccolta e formazione di questo carico.
Il carico umanitario comprende:
– 80 percento – cibo, che attualmente è una priorità. Il nostro team, insieme a volontari e amministrazioni, ha allestito centri di assistenza con pasti gratuiti (almeno una volta al giorno) per i bisognosi.
– 20 per cento – servizi igienici e abbigliamento per orfani.
Parte del carico sarà inviato a un ospedale militare, a centri di riposo e al nostro battaglione di volontari “Carpathian Sich”, formato da 300 soldati.
L’unità è stata fondata nel 2014 come gruppo di volontari separato “Carpathian Sich”.
Nel 2015 è entrato a far parte delle Forze armate dell’Ucraina, la 93a Brigata Meccanizzata.
Durante la sua partecipazione alle ostilità nell’Ucraina orientale, la compagnia divenne una compagnia, prese parte a battaglie vicino all’aeroporto di Donetsk: battaglie per la sabbia, miniera di Butivka, Vodiane, Opytne.
Dal 24 febbraio 2022, l’ODC Karpatska Sich ha difeso Kiev, ha ricoperto incarichi a Irpen, Romanivka e nella direzione di Brovary. Attualmente, l’unità si trova nella direzione di Izium.
Il 49° battaglione di fucilieri delle forze armate ucraine “Karpatska Sich” e i volontari dell’ODC “Karpatska Sich” stanno difendendo i confini orientali dello stato.
